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Aromaterapia nel deserto

Appena arrivato a Timbuktu, ho avuto l’occasione di aiutare le persone con il mio “Kit dell’aromaterapia per il pronto soccorso“.

Dolori di pancia, mal di gola, dolori articolari ecc…

Ho chiamato da tempo il mio modo di curare con le essenze “l’aromaterapia di pronto soccorso” perché i disturbi che so curare scompaiono subito, spesso in pochi minuti.

Vedendo l’efficacia dei miei profumi, le persone si sono confidate chiedendomi come curare il disturbo il più diffuso a Timbuktu: le emorroidi.

Le emorroidi fanno molto soffrire le persone che ne sono affette e rende la loro vita miserabile.

Per fortuna conosco un’essenza molto efficace e ho trattato più volte questo problema.

E’ l’olio essenziale di cipresso, distillato dai frutti dell’albero che hanno proprio la forma delle emorroidi.

Dopo 3 giorni chiedo alle persone per cui ho preparato l’olio al cipresso e sono molto contenti. Saltano come caprioli e sorridono rilassati.

Un risultato stupefacente dell’aromaterapia qui in Africa è che io sono passato da un’alimentazione europea e dall’acqua pulita al cibo Africano (anche di strada) e all’acqua dei pozzi senza il minimo disturbo intestinale mentre è risaputo che un europeo non può fare questo senza subire 2 settimane di disagi. E’ perché non bevo acqua senza aggiungere 2 gocce di essenza di menta per litro in una bottiglia che agito bene prima dell’uso.

Anche Ibrahim non vuole più bere l’acqua altrimenti, dice che senza il mio medicamento, l’acqua non lo disseta più. Mi ha fatto promettere di lasciargli un flacone di menta prima di partire.

Uso anche una spruzzata di “Bacetto” in bocca ogni volta che mangio un cibo di dubbia pulizia.

Contro il contagio del raffreddore di cui tantissime persone che frequento sono affette, il “Bacetto” è stato efficace al 100%.

Per la malaria, l’Anti-Squali è stato più che sufficiente per tenere le zanzare lontano dal mio letto.

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