Nuovo pozzo, nuova vita
Il pozzo sta per essere ultimato, inshaAllah, come diciamo sempre qui. Il giorno stabilito per raggiungere la profondità di 5 metri di acqua è domani.
Siamo molto fiduciosi sulla riuscita perché i segni prmonitori si moltiplicano.
Il primo segno è stato la quantità e la varietà di uccelli che frequentano il pozzo, gli alberi sono pieni di canti.
Un altro segno è che la gente arriva e installa le tende, stanno traslocando al pozzo.
L’ultimo segno però che mi ha colpito più di tutti è che le farfalle sono arrivate.
Si posano sulla sabbia fresca ed umida, mi chiedo chi gli ha detto che c’era acqua in abbondanza qui.
Sempre più malati hanno notizie che i medicinali di Ali sono buoni e arrivano ogni giorno in numero maggiore per farsi curare.
Visitatori spuntano dal deserto come margherite, guardano intorno, vedono l’acqua e decidono di venire presto installarsi qui. Dicono che hanno intenzione di costruire case di terra come a Timbuktu.
L’acqua del nostro pozzo è la più dolce e la migliore del circondario, la nostra fortuna è grande.
Io sono stupito, non mi aspettavo certo una tale cosa, ma Ibrahim e Ali mi dicono: “E’ normale, l’acqua è vita, qui non c’è nessuno soltanto perché non c’è acqua. Se dovessi tornare tra tre anni, vedrai qui un villaggio.”
PRECEDENTE: Il piccolo ingegnere del deserto SUCCESSIVO: Bir Amir
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!