Aromaterapia in caso di pandemie

Pandemie, manuale di sopravvivenza

Essential oil with rose petals on wooden background

Il problema delle odierne pandemie è un problema moderno.

La malattia è facilmente individuabile, i suoi modi di propagazione si capiscono subito, ma i soliti farmaci non funzionano.

Quando tutto d’un colpo appare un microrganismo resistente a tutti i farmaci, nessun infettivologo crede che quel mostro possa avere acquisito le sue immunità da solo.

Queste sono le pandemie che ci minacciano nell’immediato futuro, lo capite quando sentite i dottore dire in televisione “non abbiamo mai visto niente del genere”.

Il problema che ci rende vulnerabili alle nuove pandemie è un sistema medicale che non ha nulla da proporre in alternativa ai vaccini, agli antibiotici e ai farmaci chimici se non dei nuovi, ma quando non ci sono? Oppure quando si fanno aspettare? Cosa si può fare?

Le pandemie di oggi sono un problema della medicina moderna che produce malattie che non sa guarire.

La mia  esperienza ventennale  e quella degli aromaterapeuti che da 50 anni hanno curato milioni di malati con le essenze è senza equivoco, gli oli essenziali funzionano laddove gli tutto il resto ha fallito. La più importante rivelazione è che i virus non possono acquisire immunità alle essenze. Trattandosi di composti di centinai di molecole che agiscono in sinergia non riescono a mutare per diventare resistenti.

La faccenda è tanto più complicata per i virus perché l’essenza agisce anche sul terreno sul quale essi si sviluppano (il malato), rendendolo “infertile”. L’essenza agisce anche sul paziente per renderlo resistente in altri modi , per esempio stimolando il suo sistema immunitario o attivando il suo sistema endocrino che  è a tutti gli effetti il suo laboratorio farmaceutico personale che produce i suoi propri medicinali.

Fatto questo preambolo, andrò al sodo elencando quali sono le essenze più adeguate a salvarci la vita in caso di pandemia e soprattutto come utilizzarle. Sono tutte facilmente reperibili  in farmacia o in erboristeria.

Chi legge questo deve tenere sempre in mente che in assenza di queste essenze, per proteggersi può utilizzare le piante aromatiche dalle quali provengono, un ulteriore capitolo finale spiegherà come.

Come usare le essenze in caso di pandemia

Le pandemie possono diffondersi in tre modi:

  1. Per contatto fisico, attraverso le mani, saliva o fluidi corporei
  2. Per via aerea, attraverso il respiro, la tosse
  3. Per ingerimento di acqua o cibo

Per contatto fisico, attraverso le mani, saliva o fluidi corporei, quindi anche la tosse. In questo caso si usano le essenze per lavarsi le mani dopo avere toccato persone, si indossa una mascherina profumata di essenza per avvicinare e parlare con persone senza maschera e nei luoghi affollati.
•         come disinfettare le mani. Basta lavare le mani con acqua e versare una singola goccia di essenza su una mano e poi strofinarle . Tea tree, lavanda, anti squali ecc… qualsiasi essenza va bene.
•         come profumare la mascherina: versare 2 o 3 gocce di essenza sulla punta delle dita, strofinarle fra di loro per spalmarle poi pulire le dite sulla parte esterna della maschera. Tea tree, Chiodi garofano, timo, zenzero, Bacetto.
•         essenze anti infettive per la bocca, versare una o due gocce di essenza in bocca e ingoiare. Zenzero, menta, Bacetto

Per via aerea, attraverso il respiro, la tosse. In questo caso  si usano  le essenze diffuse nell’aria  nei nostri spazi vitali, e anche  respirando aria ci si disinfetta con le essenze. Per esempio respirando un fazzoletto profumato dopo avere avvicinato e parlato a persone che potrebbero essere infette oppure utilizzando una mascherina profumata con olio essenziale.
•         Quali oli essenziali utilizzare e come fare per disinfettare gli ambienti: si può spruzzare regolarmente in casa, ufficio e ambulatorio, utilizzare un diffusore o spalmare sui termosifoni d’inverno oppure in un piattino con dell’acqua appoggiato sopra. Tea tree, agrumi, pino, eucalipto.

Per ingerimento, acqua o cibo. In questo caso si usa l’acqua per lavare i cibi freschi, le essenze per condirli oppure in bocca dopo avere mangiato qualcosa di cui si  ha il più piccolo dubbio. Utilizzare anche le essenze per disinfettare l’acqua da bere.
•         come condire i cibi con le essenze: miscelare poche gocce di essenza con olio di oliva e condire i cibi crudi o cotti prima di mangiarli. Timo, origano, cannella, chiodi garofano, zenzero, menta, incenso, Bacetto

•         Come disinfettare l’acqua: versare una goccia di essenza di menta piperita o di Bacetto in un litro d’acqua, agitare bene e bere dopo qualche minuto.

L’utilizzo delle piante aromatiche contro le pandemie.

La cura dell’aglio. L’aglio è un rimedio potentissimo da non sottovalutare sia come prevenzione che come terapia alle infezioni virali, particolarmente di tipo streptococchi. Lo si usa nel seguente modo tutti giorni a pranzo: pulire 5 o 10 chicchi di aglio, tagliarli in due nel senso della lunghezza in modo da potere essere ingoiati facilmente senza masticarli. Mangiare un boccone del pranzo e ingoiare un pezzo di aglio, continuare con un pezzettino dopo ogni boccone fino ad averli ingoiati tutti. Questo vi eviterà d’avere l’alito da contadino Francese, ma potrete comunque utilizzare il bacetto per un alito profumato, o l’essenza di finocchio o di anice.

Tutte le erbe aromatiche della cucina vi possono proteggere se bevute in tisane, rinforzando il sistema immunitario, uccidono i virus e rendendo il terreno infertile, particolarmente l’origano, il timo, la cannella e chiodi garofano. Usate e abusate.

firma22

 

 

Pubblicato il 29 Ago 2011 alle 13:12

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