Il Progetto Oud Caravan, Intervista

Articolo tradotto da Suzanne’s Journal

Siete invitati: il progetto OUD CARAVAN su Basenotes.net

Introduzione, Illustrazione ed Intervista con Abdes Salaam de La Via del Profumo

Comprando il pane da un uomo a Brussels

Era sei piedi piedi per quattro, e pieno di muscoli

Dissi, “Parli la mia lingua?”

Egli sorrise soltanto, e mi diede un panino vegemite

Sì, eccomi qui di nuovo a citare strofe da un’altra melodia pop anni ’80; ma questa strofa di una vecchia canzone di Uomini al Lavoro riassume bene il modo in cui mi sento, quando ho a che fare col profumiere Abdes Salaam (aka Dominique Dubrana) de La Via del Profumo. Sia per ciò che riguarda la sua personalità, sia per i profumi che m spedisce, egli riesce infatti ad occupare due posti nello stesso tempo: quello dello straniero intrigante, e quello di ciò che è intrinsecamente familiare.

Ed è così che mi sento con quest’ultimo (ed assai gustoso) panino vegemite che mi ha consegnato – un profumo chiamato Oud Caravan – e l’invito che ha preceduto il suo arrivo: l’opportunità di prendere parte ad un progetto di fragranza che sta sviluppando presso Basenotes.net, attraverso il quale, con un processo interattivo coi perfumistas – chiunque volesse partecipare, insieme ad una giuria di dieci membri di Basenotes che sono stati identificati come i “fan del Oud” – egli cercherà di creare l'”Ultima Fragranza di Oud“.

Non c’è voluto molto perché cogliessi al volo quest’invito. Benché ci sia stata un’esplosione di profumi ispirati all’Oud nel settore di nicchia degli ultimi anni – al punto che sembrava che l’Oud stesse per morire – sapevo che questa sarebbe stata la mia opportunità per imparare finalmente quale fosse l’autentica fragranza dell’Oud, e per imparare da qualcuno che è immerso negli itinerari della profumeria Araba. A causa della sua scarsità e del suo costo esorbitante, l’Oud è infatti sintetizzato in molti dei profumi che portano il suo nome – e, devo dire, questo non mi preoccupa affatto: non mi troverete a gettare a mare il mio Oud Nero Montale, per il semplice fatto che la nota di Oud non è reale. Ma per la stessa ragione, devo ammettere anche questo: una volta che ho deciso di accettare l’invito di Salaam, sono andata veramente in profondità nella mia indagine (avventurandomi ben al di là di quel che questo progetto richiedeva), finendo per acquistare campioni molto costosi di puro olio di Oud, uno di essi così intrigantemente complesso che ho deciso che non avrei più potuto vivere senza di esso; credo di aver visto le stelle, prima di schiacciare il bottone “Acquista”, e poi tutto è diventato nero.

 

Ciononostante, a questo punto della mia indagine non conosco ancora l’Oud – avendone annusato solo gli olii essenziali e non l’elemento naturale: perdipiù, ho provato solo due tipi di puri olii di Oud, mentre in realtà ce ne sono molti, tutti con caratteristiche differenti. E poi c’è questo profumo di Abdes Salaam: la prima versione di Oud Caravan – per il mio naso, una fragranza di Oud coriacea e ferina, che è allo stesso tempo gentile e selvaggia, straniera e familiare: nulla che io sia in grado di valutare. Per me ha lo stesso odore di un uomo che non ha mai dovuto seguire le leggi delle città e dei loro uomini, ma soltanto le leggi della natura, che in molti casi è la più dura e la più convincente di tutte le leggi. E’ una fragranza che a questo primo livello (nella sua prima forma) è un po’ troppo spartana e mascolina per me, per amarla senza fine, ma allo stesso tempo mi trovo affascinata dalla sua aria di quiete spirituale (e non chiedermi di spiegarla, caro lettore, perché non mi è proprio possibile).

Quello che posso dire è che il progetto Oud Caravan mi fa venir voglia di accostarmi sempre più a capire cosa sia l’Oud, e di essere parte di qualcosa di speciale – un’opportunità unica per assistere ad un profumo creato tramite uno sforzo congiunto del profumiere e delle persone che più amano il profumo. Se anche voi apprezzate questa opportunità, ho tre campioni di Oud Caravan da spedire (cortesia del profumiere) – dunque, se siete interessati, inviatemi un’email a suz@eiderdownpress.com da Domenica 27 Novembre, dicendomi che sareste interessati. (P.S: L’offerta ora è conclusa: i vincitori sono Michael, Ines e Claudia.) Chiunque può partecipare (da qualsiasi Paese), con la sola condizione che abbiate l’intenzione di esprimere un’opinione al profumiere, dopo che avete avuto l’opportunità di sentire il profumo, sia tramite il forum di Basenotes.net, sia – se foste troppo timidi – inviando il commento a me, cosicché io possa girarlo a lui. I vincitori di questi tre campioni riceveranno inoltre da me futuri campioni di Oud Caravan, nelle sue prossime versioni, cosi che possiate vedere come la fragranza viene sviluppata.

Per favore continuate a leggere la mia intervista con Abdes Salaam, qui sotto. C’è una chiara e semplice spiegazione del progetto su Basenotes, io volevo saperne un po’ di più – e Salaam, essendo il generoso profumiere che è, me lo ha gentilmente permesso.

L’obiettivo primario del tuo progetto Oud Caravan è una sfida molto ambiziosa: creare un “Oud migliore del Oud”, “la Perfetta Fragranza di Oud”. Se ho capito ciò che intendi, tu speri di creare una fragranza in cui la bellezza dell’autentico Oud sia messa in mostra, incastonandola – come un gioielliere incastonerebbe una gemma preziosa in un anello – in una cornice olfattiva che ne accentui le caratteristiche (facendole un po’ risaltare). E’ corretta questa mia comprensione – e/o vuoi approfondirla un po’?

 E’ esattamente questa l’idea: un Oud migliore del Oud. Comporre “la Perfetta Fragranza di Oud” è più di una sfida ambiziosa, è una “missione impossibile”. A tal fine, ho reclutato un A-Team di amanti del Oud e di esperti da Basenotes, ma so che non saranno sufficienti per compiere la missione. E’ perciò che ho invitato anche ogni amante del profumo sul web ad unirsi alla carovana. L'”Ultima Fragranza di Oud” dovrebbe essere un “innamoramento” non solo per gli amanti del Oud, ma anche per tutti i perfumistas.

Non so se riusciremo, ma il semplice fatto che ci stiamo unendo in questo tentativo dà un brivido. Ciò che stiamo sperimentando in tal modo è un approccio completamente nuovo nella composizione dei profumi e nella relazione tra il profumiere ed il pubblico. Il progetto Oud Caravan è pieno di significati simbolici e di implicazioni: noi stiamo sfidando g.29; __utmz=167289727.1322698575ematici della profumeria, e stiamo partecipando alla realizzazione della “Perfume Evolution”.

Così come ti adoperi per creare “la Perfetta Fragranza di Oud” col riscontro del tuo gruppo di Basenotes, lascerai egualmente in condivisione il processo creativo con cui modificherai la formula? In altre parole, rivelerai le note di profumo e gli accordi utilizzati per ottenerla, spiegando l’interazione tra alcune note, etc?

Il gruppo di 10 esperti di Basenotes è solo una parte dei partecipanti; le loro osservazioni saranno molto importanti, poiché essi sono “assai difficili da soddisfare”, ma il resto del pubblico è altrettanto importante, perché Oud Caravan dev’essere comprensibile da ogni amante dei profumi, e se così non fosse avremmo mancato il nostro obiettivo, che è l’universalità.

Gli esperti di Oud garantiranno che non ci sia alcuna mancanza nella qualità e che la fragranza sia all’altezza dei più alti standard del Oud. I perfumistas che non sono esperti di Oud assicureranno, allo stesso tempo, che la fragranza sia degna dei canoni estetici della profumeria moderna.

Il naso è lo strumento meno necessario nel processo creativo di un profumo. La parte più importante nella composizione di una fragranza non è la scelta degli ingredienti, ma la logica ed i concetti che determinano questa scelta.

In questo senso, i partecipanti di questo progetto SONO essi stessi il processo creativo. Saranno valutati i nuovi aromi, così come le loro modalità di ingresso nella fragranza, ma la loro conoscenza degli ingredienti non è di alcuna utilità per questo, e potrebbe anzi confondere il loro giudizio. E’ perciò che probabilmente spiegherò solo alla fine quali ingredienti sono stati aggiunti od eliminati nelle diverse fasi, perché solo quando il lavoro è stato completato questa conoscenza potrà essere utile per loro, per capire la fragranza ed il processo creativo che essi stessi hanno generato e condiviso.

Per quei partecipanti che volessero poi sperimentare materialmente il processo, ho immaginato un kit finale, che conterrà separatamente tutti gli ingredienti del profumo, con flaconi, contagocce ed alcune fiale. Essi saranno così in grado di ricomporre e di riprodurre Oud Caravan a loro piacimento, con gli stessi ingredienti che ho utilizzato.

A parte la creazione del profumo, quali tipi di riscontri speri di ottenere, come profumiere, dal progetto Oud Caravan?

 Non so proprio immaginare cosa potrò imparare dal pubblico, grazie a questa esperienza, perché questa è la prima volta che una cosa del genere viene realizzata, con un metodo interattivo.

L’idea è di realizzare “la Perfetta Fragranza di Oud”, e la mia speranza è che questo proposito abbia successo, ma è anche possibile che ci riesca realizzare soltanto un “buona” fragranza di Oud, fallendo nel tentativo di produrre una “fantastica” fragranza di Oud. In ogni caso, per me è chiaro che, con l’aiuto dei perfumistas, le mie probabilità di raggiungere l’obiettivo più alto sono assai maggiori di quelle che avrei avuto se ci avessi provato da solo.

Allo stesso modo, che tipo di riscontri speri che i partecipanti al progetto possano trarre, dal processo di valutazione della tua fragranza di Oud?

 Questo è un progetto educativo, ed io sono contento innanzi tutto di permettere ai perfumistas di scoprire l’odore del vero Oud. Questa non è certo un’opportunità di cui sia facile usufruire, a causa della difficoltà di reperire dell’Oud autentico.

Essi parteciperanno al processo di nascita di un profumo, che fondamentalmente è il modo in cui un’idea diventa un odore. “La perfetta Fragranza di Oud” è l’idea, ed il processo creativo è il pubblico stesso. Ciò assomiglia molto alla partecipazione ad un concerto dal vivo, invece di ascoltare la musica sull’i-pod. In un concerto dal vivo, il pubblico prende parte all’evento, è parte di esso.
Partecipare ad un concerto equivale a sperimentare un’altra dimensione della musica.
Il progetto “Oud Caravan” propone un’altra dimensione nell’esperienza del profumo.

Penso che sia sintomo di una certa apertura mentale da parte tua, il fatto che inviti qualcuno come me a valutare il profumo di Oud, visto che – mentre io cerco di educare il mio “naso”, per così dire – resto un’Occidentale con una conoscenza soltanto cursoria dell’Oud, e della profumeria ispirata al mondo Arabo. Anche se ho ordinato alcuni campioni di olio di Oud ed ho provato a comprenderne la nota, prima di valutare la prima versione della tua fragranza, ci sono molti diversi tipi di Oud, e mi chiedevo se non fosse un po’ come confrontare le mele con le arance, quando facevo i miei commenti sul forum di Basenotes.

Ci sono molte varietà di lavanda, ma la lavanda è sempre inconfondibilmente lavanda. Lo stesso vale per l’Oud. Ci sono molti campioni falsi od adulterati di lavanda, ma quando hai annusato i migliori, allora riconoscerai sempre i falsi e le qualità inferiori. E questo vale anche per l’Oud.

I commenti di una persona che non è esperta di Oud sono preziosi per me, perchè la sua valutazione dell’aroma non è viziata dal pregiudizio. Realizzare una fragranza che soddisfi gli esperti di Oud, e che allo stesso tempo renda entusiasta un pubblico più ampio, è la vera sfida.

Che genere di pensieri ti passa per la testa, quando leggi le opinioni di qualcuno come me, che non ha una chiara comprensione di quel che costituisce una grande fragranza di Oud?

I commenti a proposito dei profumi sono sempre più che semplici opinioni; essi esprimono sentimenti, ed i sentimenti sono la cosa essenziale, per ciò che riguarda i profumi. Dovrò capire i sentimenti delle persone, attraverso ciò che scrivono nei loro commenti. Non ho ancora idea di come elaborerò queste informazioni, perchè questa è un’esperienza nuova. So solo che dovrò farlo. Ed ho completa fiducia nel fatto che accadrà in modo del tutto naturale.

C’è qualcos’altro che vorresti dire sul progetto?

Chiedo a tutti gli utenti del Web che siano interessati ai profumi di partecipare: siete i benvenuti, per aggregarvi alla carovana. Il progetto non è riservato ai partecipanti di Basenotes, anche se è necessario registrarsi sul nostro gruppo Basenotes per ricevere i campioni gratuiti e per commentare sulle nostre pagine. I protocolli per la partecipazione sono molto semplici: potete trovarli sulla pagina del progetto Oud Caravan.

en → it
sarebbe

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *